Un overview sulle Strategie Teragnostiche nel Cancro del Colon-retto

Sempre nell’ambito della collaborazione ormai attiva da diversi anni, tra ALCLI Giorgio e Silvia, Sabina Universitas e Università degli Studi dell'Aquila, continua la proficua produzione scientifica sugli studi inerenti le patologie oncologiche. A questo proposito proponiamo la lettura di una Review pubblicata a Febbraio 2021.

Un'overview sulle Strategie Teragnostiche nel Cancro del Colon-retto

La ricerca targata l’Aquila-Rieti arriva questa volta sulla prestigiosa rivista scientifica Biomedicines con la pubblicazione di una Review dal titolo: “What is known about Theragnostic Strategies in Colorectal Cancer”, ad opera dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche dell’Università degli Studi dell’Aquila, in collaborazione con il Department of Life, Health and Environmental Sciences dell’Università degli Studi dell’Aquila, con il reparto di Oncologia Medica, Ospedale St. Salvatore L'Aquila e i colleghi del Ce.Ca.Re.P (Centro Oncologico di Ricerca e Prevenzione della Provincia di Rieti).

In questa Review i ricercatori hanno focalizzato la loro attenzione sull'urgente necessità di trovare nuovi strumenti e biomarcatori sia per la diagnosi precoce sia per migliorare il trattamento personalizzato del cancro del colon-retto che, nonostante i numerosi passi avanti della medicina, rimane ancora una delle principali cause di morte per tumore tra quelli che impattano di più sulla salute umana.
L'utilizzo della biopsia liquida come strumento mini-invasivo potrebbe essere in grado di rilevare alterazioni genomiche di tumori primari o metastatici, consentendo la stratificazione prognostica dei pazienti, l'individuazione delle recidive dopo trattamenti chirurgici o sistemici, il monitoraggio della risposta terapeutica e lo sviluppo della resistenza, stabilendo un'opportunità per un intervento precoce prima del rilevamento mediante imaging o del peggioramento dei sintomi clinici. Inoltre, è stato visto che la disbiosi del microbiota intestinale ha un ruolo nel promuovere le risposte infiammatorie e l'inizio del cancro.
Il microbiota intestinale alterato è associato alla resistenza ai farmaci chemioterapici e agli inibitori del checkpoint immunitario, per questo si sta valutando che l'uso di terapie mirate con antibiotici, pre-probiotici e trapianto di microbiota fecale potrebbe rappresentare un approccio terapeutico innovativo affianco a quello attuale per ripristinare la risposta ai farmaci antitumorali e promuovere la risposta immunitaria.

Per maggiori informazioni sullo studio è possibile consultare l’intera pubblicazione al seguente indirizzo:
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33535557/

Per maggiori informazioni sul Ce.Ca.Re.P. è possibile consultare l’apposita sezione del sito ALCLI al seguente indirizzo:
http://www.alcli.net/ce-ca-re-p/