Sapienza | Lettera della Rettrice sulla ripresa delle attività didattiche dopo la pausa natalizia

"I recenti Decreti Legge e le Circolari del Ministero della Salute hanno introdotto da una parte nuove soluzioni restrittive per fronteggiare l’andamento della pandemia, dall'altra indicazioni operative importanti per il mantenimento dello svolgimento in presenza delle attività didattiche nel nostro Ateneo".


Carissime, Carissimi,

desidero aggiornarvi sulla ripresa delle attività didattiche dopo la pausa natalizia.
Come sapete l'andamento epidemiologico della pandemia da COVID-19 ha visto nelle ultime settimane un significativo aumento dei contagi. I recenti Decreti Legge e le Circolari del Ministero della Salute hanno introdotto da una parte nuove soluzioni restrittive per fronteggiare l’andamento della pandemia, dall'altra indicazioni operative importanti per il mantenimento dello svolgimento in presenza delle attività didattiche nel nostro Ateneo.
Ad oggi, il piano vaccinale continua ad essere la principale strategia per fronteggiare la pandemia, come comprovato dalla significativa riduzione dell’impatto clinico della malattia e dei relativi esiti.
Nel corso del primo semestre lo sforzo dell'intera Comunità Sapienza ha garantito lo svolgimento di tutte le diverse attività nel rispetto delle norme di sicurezza con l'utilizzo delle aule a piena capienza.
Con la ripresa delle attività dopo la pausa natalizia, Sapienza manterrà elevato il livello di attenzione sulle norme di sicurezza anti-contagio da COVID-19, puntualmente aggiornate nella pagina web dedicata di Ateneo, in particolare osservando i quattro passi per la sicurezza della Comunità Sapienza (igienizzazione delle mani, rimanere a casa in caso di sintomi, distanziamento fisico quando è possibile, utilizzo delle mascherine) e prenotando sempre l'attività in presenza, in aula, biblioteca o in sala lettura, attraverso il sistema Prodigit o gli altri strumenti informatici di Ateneo, al fine di poter essere sempre avvertiti se potenzialmente esposti a un caso COVID-19.
Le attività didattiche continueranno a svolgersi prioritariamente in presenza e le strutture didattiche continueranno a garantire da remoto le lezioni per consentire la partecipazione anche degli studenti che non hanno potuto assicurarsi un posto in aula e a coloro che per motivi sanitari non potranno partecipare alle attività didattiche in presenza.
Anche gli esami e gli esami di laurea continueranno a svolgersi prioritariamente in presenza nel rispetto delle norme di sicurezza. Si continuerà a garantire la possibilità di sostenere l'esame e l’esame di laurea a distanza a studentesse e studenti fragili, a quelli in isolamento o in quarantena o con esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 e, eventualmente, in caso di deroghe specifiche stabilite dai responsabili delle singole strutture didattiche.
In via eccezionale, in considerazione dell'evoluzione del quadro epidemiologico, per le sessioni di esame di profitto e di esame di laurea di gennaio e febbraio, si invitano le strutture didattiche a ricorrere con flessibilità alla modalità a distanza.
Desidero con l'occasione precisare che le sessioni di laurea prevedranno il collegamento in diretta streaming per consentire la partecipazione delle famiglie ad un momento così importante del percorso di formazione e di vita per studentesse e studenti.
Anche i docenti che dovessero essere impossibilitati a svolgere le attività didattiche in presenza perché fragili o con esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 o impossibilitati a recarsi in Ateneo per motivi legati al COVID-19 potranno – se sussistono le condizioni sanitarie - svolgerle a distanza, così come le sessioni di esame.
Ricordo a tutta la Comunità Sapienza di portare sempre la certificazione verde COVID-19 [Green Pass] che potrà essere richiesta come previsto dalle indicazioni ministeriali.
Il possesso del Green Pass sarà richiesto a studentesse e studenti anche in fase di prenotazione del posto in aula, in sala lettura e in biblioteca, così come per sostenere gli esami.
Desidero, infine, richiamare le nuove disposizioni sulla quarantena, cioè la misura che si applica alla persona sana che sia venuta in contatto stretto con un caso di COVID-19, particolarmente importanti anche per il nostro Ateneo.

  • La quarantena non si applica più alle persone che hanno ricevuto la dose booster di vaccino o che hanno completato il ciclo vaccinale primario o che sono guariti nei 120 giorni precedenti: queste persone, se asintomatiche, hanno solo l'obbligo di indossare le mascherine FFP2 per almeno 10 giorni dall'ultima esposizione al caso e di monitorare attentamente l'insorgenza di sintomi (in caso di sintomi devono mettersi in quarantena ed effettuare un tampone).
  • Le persone non vaccinate o che non hanno completato il ciclo vaccinale primario o che hanno completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni o da più di 120 giorni e che non hanno ancora ricevuto la dose booster devono, invece, rispettare la quarantena, che deve durare 10 giorni dall'ultima esposizione al “caso” con la necessità di un tampone negativo al termine dei 10 giorni. Per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni e che non hanno ancora fatto la dose booster di vaccino, se asintomatiche, la quarantena, può essere ridotta a 5 giorni in presenza di un tampone con risultato negativo al termine dei 5 giorni.
  • Le persone contagiate devono ovviamente rimanere in isolamento per 10 giorni, con la necessità di un tampone negativo al termine dei 10 giorni. Il periodo di isolamento può essere ridotto a 7 giorni per le persone contagiate che hanno effettuato la dose booster o che hanno completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, purché le medesime siano sempre state asintomatiche o risultino asintomatiche da almeno 3 giorni e alla condizione che, al termine di tale periodo, risulti eseguito un tampone con risultato negativo.

Come già sottolineato, l'adesione alla vaccinazione anti-COVID-19 rappresenta un'azione fondamentale, sia per il contrasto alla pandemia da COVID-19, sia per garantire il mantenimento delle consuete attività “in presenza” anche nel nostro Ateneo.
Al fine di facilitare l'accesso alla somministrazione della dose booster, il nostro Ateneo, in collaborazione con l'AOU Policlinico Umberto I di Roma, ha organizzato giornate di Open Day per tutti gli studenti Sapienza le cui date saranno a breve rese note.
Ricordo che il servizio di screening per studentesse e studenti, volontario e gratuito, riprenderà il 10 gennaio 2022, con ritmi e cadenze che dovranno necessariamente tener conto delle priorità riservate al personale sanitario e alle persone a più elevato rischio.
Sia l'andamento epidemiologico della pandemia, sia i recenti provvedimenti normativi richiamano al senso di responsabilità di ciascuno di noi, per garantire la sicurezza di chi accede in Sapienza, insieme all’efficiente ed efficace erogazione di tutti i servizi.
Un'altra sfida da affrontare insieme in presenza, in Sapienza.

Rinnovo a Voi tutti i miei più cari auguri di Buon Anno e Buona Epifania.

La Rettrice
Antonella Polimeni