Sabina Universitas: CeCaReP e ALCLI per la ricerca ambientale e la salute pubblica

Grazie al CeCaReP un lavoro scientifico sulla rivista “Environmental Research and Public Health” certifica la salubrità dell’aria del Monte Terminillo.

L'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha classificato l'inquinamento atmosferico e le polveri sottili fra i carcinogeni umani di tipo 1. Data la crescente importanza di questo fattore di rischio i ricercatori del CeCaReP hanno condotto uno studio dal titolo “Evaluation of the Submicron Particles Distribution Between Mountain and Urban Site: Contribution of the Transportation for Defining Environmental and Human Health Issues”, in collaborazione con l’Università del Molise e l’Università di Roma “Sapienza”.

Questo lavoro rientra nelle attività del Centro Oncologico di Prevenzione e Ricerca della Provincia di Rieti finanziato dall’Associazione ALCLI Giorgio e Silvia. Lo studio ha indagato il rilascio di nanoparticelle dovute al traffico autoveicolare e l’eventuale deposizione nel tratto respiratorio umano.

Le misurazioni sono state eseguite simultaneamente in due diversi siti di campionamento, un sito urbano, (Roma) e uno di montagna (Monte Terminillo), nel mese di luglio. Sono state riscontrate differenze rilevanti sia nelle concentrazioni di particelle numeriche sia nelle dimensioni delle distribuzioni di aerosol. Tali divergenze sono essenzialmente dovute alle diverse emissioni antropogeniche tra i due siti. Queste differenze si riflettono notevolmente sulla salute umana e in particolare nelle patologie del tratto respiratorio umano.

Per maggiori informazioni, visitare il sito: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6517916/


Nato da un progetto congiunto tra ALCLI “Giorgio e Silvia” e Polo Universitario di Rieti “Sabina Universitas”, il “Centro Oncologico di Ricerca e Prevenzione della Provincia di Rieti”, indicato con l’acronimo Ce.Ca.Re.P. (Center for Cancer Research and Prevention), è stato istituito con lo scopo di realizzare studi pre-clinici e clinici in ambito oncologico, che apportino un significativo contributo alla comunità scientifica nell’elaborazione di nuove strategie terapeutiche.